La moda etica e sostenibile
Che cos’è la moda etica? E come si misura? Nuova tendenza del fashion, la moda etica è la progettazione, la produzione e la distribuzione di indumenti che si concentrano sulla riduzione dei danni alle persone e al pianeta.
Nel senso più ideale, la moda etica e sostenibile crea un futuro migliore per tutti, non solo per chi è al vertice. La sostenibilità di un capo non è solo ambientale, ma anche sociale, quindi passa per l’etica del lavoro.
La moda etica, dunque, è un mix perfetto tra moda equo e solidale e quella sostenibile. Si concentra sull’impatto sociale e ambientale della moda, cercando di migliorare le condizioni di lavoro dei lavoratori, insieme all’impatto del processo di produzione dell’abbigliamento sulla natura.
Come funziona la moda etica
I dati legati al settore della moda circa il suo impatto ambientale sono allarmanti. Si stima, infatti, che il 20% dell’inquinamento delle acque mondiali sia dovuto alla produzione di abbigliamento. Ora più che mai, il comparto moda e molti dei nuovi brand, come Slowconcept, vogliono abbracciare una visione più ecocompatibile, mettendo in atto standard di produzione più etici.
La moda etica, in questo senso, mette le persone e l’ambiente al centro del business. Riconosce, promuove e protegge l’identità culturale e le abilità legate alla tradizione dei piccoli produttori e come si riflettono nei loro progetti artigianali.
Oltre a prendersi cura del pianeta attraverso un design accurato, i brand di moda etica producono infatti abbigliamento internamente o localmente, consentendo il pieno controllo del processo della catena di approvvigionamento e delle condizioni di lavoro. Non c’è fretta di produrre rapidamente o creare oggetti per accontentare le masse. Ciò che conta, nella moda etica, è la qualità.